Cinelettura per le classi IV e V della scuola primaria a cura di Livio Vianello e Silvia Criscuoli

Che cosa colpisce e affascina nella vicenda di un uomo solitario che passa le proprie giornate a piantare alberi in una landa deserta nel sud della Francia? La forza del sogno, di un sogno concreto che può scaturire dalle mani di un solo uomo. È la forza di un gesto, dell’impegno, della tenacia. La speranza che nel piccolo ognuno di noi ha la possibilità di compiere piccoli miracoli; la convinzione che è importante coltivare i sogni, anche piccole utopie, e lavorare per renderle reali. Una storia semplice che raggiunge i lettori, grandi e piccoli, per la sua forza evocatrice. Un libro che ha incantato fin dalla sua uscita (1953) diverse generazioni di lettori e continua ad affascinare per la semplicità e la chiarezza del messaggio.
L’UOMO CHE PIANTAVA ALBERI è presentato in modalità cine-lettura e prevede la proiezione delle immagini realizzate per l’edizione Salani da Tullio Pericoli che dialogano mirabilmente con le parole di Jean Giono.