Incontri con le classi IV e V della scuola primaria e classi I della scuola secondaria di primo grado
a cura di Chiara Carminati

Nella Grammatica della fantasia Rodari ha scritto che ogni parola è come un sasso gettato in uno stagno: provoca onde di superficie e di profondità. E tutte queste onde vanno a toccare altre parole, altri vissuti, altre emozioni, trascinandoli nel movimento della memoria e del sentire.
Ma se esiste una grammatica della fantasia, allora si possono immaginare degli esercizi per allenarla, gettando sassi nello stagno. Binomi fantastici, false definizioni, catene di parole, acrostici, metafore, fiabe eziologiche e storie distorte: pescheremo tra i giochi della scrittura creativa, non per produrre grandi opere ma per fare esperimenti con le parole, e per prendere confidenza, attraverso il gioco, col loro potere espressivo.