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PEDIBÙ

A cura dell’Associazione culturale 0432 in collaborazione con ERT Fvg teatroescuola

Ricominciano i viaggi del Pedibù!
Questo sabato camminiamo a piedi per le vie di STARANZANO, e poi ci spostiamo in bus fino a Monfalcone, insomma… “passo per passo da casa tua a teatro!!!”

A teatro, alle ore 16.00, ci aspetta lo spettacolo: “Arlecchino e la strega Rosega Ramarri”.

Tutte le info sullo spettacolo: sul sito di Piccoli Palchi, rassegna di teatro per famiglie organizzata dall’Entre Regionale Teatrale del FVG.
per info sul viaggio a piedi di Pedibù scarica il volantino: 13.12.14_staranzano-monfalcone

I viaggi del Pedibù sono programmati anche all’interno del progetto regionale Crescere Leggendo.

Vi aspettiamo per viaggiare insieme!

Raccontare il mare

Incontri con le classi del secondo ciclo della scuola primaria
A cura di Chiara Carminati

Gli appassionati di mare lo sanno: non ci sono abbastanza parole per raccontarlo. Forse per questo i poeti ne sono da sempre affascinati, i narratori inseguono le storie delle sue creature e gli scienziati non smettono di creare nuovi nomi per i suoi misteri e le sue profondità.
A partire dalle ricerche condotte per realizzare il libro Mare (Rizzoli 2013), pensato per raccontare il “grande blu” ai bambini attraverso gli occhi della poesia e della biologia marina, durante l’incontro salperemo a bordo di libri che raccontano grandi storie ambientate sulle rive e sulle onde, e che nel raccontare necessariamente trasmettono saperi, scoperte e conoscenze intorno al mondo sommerso e alle sue creature. Esploreremo anche il patrimonio dei libri sulla biologia e sugli animali, presenti in biblioteca, per creare una connessione tra narrativa e divulgazione scientifica e suggerire ai partecipanti possibili percorsi di ricerca e di approfondimento.

Perché? percorso multimediale

Incontri in biblioteca o a scuola con le classi del primo e secondo ciclo della scuola primaria
a cura di Damatrà onlus

“Bambini e scienziati hanno almeno due cose in comune. Entrambi possiedono il dono di provare stupore davanti a fenomeni della natura apparentemente banali […] Ed entrambi reagiscono allo stupore ponendo delle domande”.

Un percorso che attraverso la lettura dei libri, il racconto di vite dedicate alla ricerca scientifica e la visione di documenti video selezionati vuole accompagnare i bambini alla scoperta di ambienti, persone, viaggi, storie capaci di incuriosire e fare nascere domande.
Un’esperienza di ascolti diversi in cui incontrare la curiosità che nasce dalla capacità di osservare con incanto e pazienza. Narrare la scienza per capire che coltivare il piacere delle domande ha più importanza che conoscere le risposte ed è il primo seme capace di generare conoscenza e per guardare agli errori con fiducia, dal momento che possono rappresentare una nuova strada da percorrere.
Con proposte bibliografiche diverse il percorso si rivolge ai bambini del primo ciclo della scuola primaria, classi I e II, e al secondo ciclo, classi III, IV e V.

‘Perché’ può essere fatto con tre classi per volta con due operatori, oppure con la singola classe con un operatore. A richiesta la versione bookspot.

Raccontare il mare

Incontri con le classi del secondo ciclo della scuola primaria
A cura di Chiara Carminati

Gli appassionati di mare lo sanno: non ci sono abbastanza parole per raccontarlo. Forse per questo i poeti ne sono da sempre affascinati, i narratori inseguono le storie delle sue creature e gli scienziati non smettono di creare nuovi nomi per i suoi misteri e le sue profondità.
A partire dalle ricerche condotte per realizzare il libro Mare (Rizzoli 2013), pensato per raccontare il “grande blu” ai bambini attraverso gli occhi della poesia e della biologia marina, durante l’incontro salperemo a bordo di libri che raccontano grandi storie ambientate sulle rive e sulle onde, e che nel raccontare necessariamente trasmettono saperi, scoperte e conoscenze intorno al mondo sommerso e alle sue creature. Esploreremo anche il patrimonio dei libri sulla biologia e sugli animali, presenti in biblioteca, per creare una connessione tra narrativa e divulgazione scientifica e suggerire ai partecipanti possibili percorsi di ricerca e di approfondimento.